È nata una scritta!
OVVERO IL PROCESSO CREATIVO IN TRE PASSI CHE PORTA UNA PAROLA A BRILLARE DI LUCE PROPRIA
Partiamo da questo presupposto: io sono una curiosa di natura, mi piace sapere come nascono le cose e non per niente sono una patita dei vari programmi TV tipo “Sai com’è fatto”, quindi, come in una puntata della serie in onda su Discovery Channel, vi presento il mio personale “Sai com’è fatto nella casa dell’anatroccolo”. Ma bando alle ciance…
In questo articolo ti mostrerò come nasce una scritta realizzata in “Hand lettering” (disegno di lettere a mano), nella fattispecie il nome di uno spettacolo per bambini ispirato a “Pinocchio” di Collodi: “PinoOcchio”.
IL PROCESSO DI LAVORO
1. Dopo aver avuto il brief del cliente mi dedico alla ricerca: spulcio i miei libri di lettering/tipografia e il web, creando una Moodboard (bacheca ispirazionale) grazie a Pintarest, così da trovare lo stile che meglio si adatta al lavoro.
2. Mi armo di carta e matita e faccio dei piccoli schizzi tra i quali sceglierò quello più adatto al progetto. A questo punto inizio a lavorare in un formato più grande, di solito un A4 su carta leggera quasi trasparente, così da poter ricalcare più volte il disegno e apportare le variazioni di stile o le opportune correzioni, finché non arrivo al definitivo.
3. La parte che io considero meno divertente, quella che però devi fare per forza… un po’ come i compiti delle vacanze, per intenderci: la digitalizzazione. Scansiono il disegno, lo importo in Illustrator per vettorializzarlo, poi stampo il lavoro su carta per controllare i difetti da correggere. Infine, dopo aver definito la palette adatta, mi dedico all’applicazione del colore e di eventuale effetti. Il gioco è fatto!
Sei interessato alla realizzazione di una scritta?